Google ha annunciato all’inizio di marzo il suo primo aggiornamento del 2024, mirato a combattere sia contenuti di bassa qualità e le strategie di spam.

Ogni giorno, le persone si affidano alla Ricerca per trovare il meglio di ciò che il web ha da offrire. Abbiamo da tempo politiche e sistemi automatizzati per combattere gli spammer, e lavoriamo per affrontare tattiche emergenti che mirano a manipolare i nostri risultati con contenuti di bassa qualità. Aggiorniamo regolarmente queste politiche e sistemi per affrontare efficacemente queste tendenze, così possiamo continuare a fornire contenuti utili e collegare le persone con siti web di alta qualità.

Oggi annunciamo cambiamenti chiave che stiamo apportando per migliorare la qualità della Ricerca e l’utilità dei vostri risultati:

  • Miglioramento della qualità del ranking: Stiamo apportando miglioramenti algoritmici ai nostri sistemi di ranking principali per garantire che vengano mostrate le informazioni più utili sul web e ridurre i contenuti non originali nei risultati di ricerca.
  • Nuove e migliorate politiche contro lo spam: Stiamo aggiornando le nostre politiche contro lo spam per tenere fuori dalla Ricerca i contenuti di più bassa qualità, come siti web scaduti riutilizzati come depositi di spam dai nuovi proprietari e spam necrologico.

Nel 2022, abbiamo iniziato a regolare i nostri sistemi di ranking per ridurre i contenuti inutili e non originali sulla Ricerca e mantenerli a livelli molto bassi. Stiamo portando ciò che abbiamo imparato da quel lavoro nell’aggiornamento principale di marzo 2024.

Questo aggiornamento implica il perfezionamento di alcuni dei nostri sistemi di ranking principali per aiutarci a capire meglio se le pagine web sono inutili, hanno una cattiva esperienza utente o sembrano essere state create per i motori di ricerca anziché per le persone. Questo potrebbe includere siti creati principalmente per corrispondere a query di ricerca molto specifiche.

Crediamo che questi aggiornamenti ridurranno la quantità di contenuti di bassa qualità sulla Ricerca e indirizzeranno più traffico verso siti utili e di alta qualità. Basandoci sulle nostre valutazioni, ci aspettiamo che la combinazione di questo aggiornamento e dei nostri sforzi precedenti ridurrà collettivamente i contenuti di bassa qualità e non originali nei risultati di ricerca del 40%.

Da decenni, ci affidiamo a sistemi avanzati di lotta allo spam e a politiche contro lo spam per impedire che i contenuti di qualità più bassa appaiano nei risultati di ricerca — e questo lavoro continua.

Stiamo apportando diversi aggiornamenti alle nostre politiche contro lo spam per affrontare meglio le pratiche abusive nuove ed evolventi che portano a contenuti non originali e di bassa qualità che appaiono sulla Ricerca. Prenderemo provvedimenti su più tipi di questi comportamenti manipolativi a partire da oggi. Mentre i nostri sistemi di ranking impediscono a molti tipi di contenuti di bassa qualità di classificarsi in alto sulla Ricerca, questi aggiornamenti ci permettono di prendere azioni più mirate in base alle nostre politiche contro lo spam.

Abbiamo da tempo una politica contro l’uso dell’automazione per generare contenuti di bassa qualità o non originali su larga scala con l’obiettivo di manipolare i ranking di ricerca. Questa politica è stata originariamente progettata per affrontare casi di contenuti generati su larga scala dove era chiaro che era coinvolta l’automazione.

Oggi, i metodi di creazione di contenuti su larga scala sono più sofisticati e se il contenuto è creato puramente tramite automazione non è sempre così chiaro. Per affrontare meglio queste tecniche, stiamo rafforzando la nostra politica per concentrarci su questo comportamento abusivo — produrre contenuti su larga scala per aumentare il ranking di ricerca — sia che siano coinvolti l’automazione, gli esseri umani o una combinazione. Questo ci permetterà di prendere provvedimenti su più tipi di contenuti creati su larga scala con poco o nessun valore, come pagine che fingono di avere risposte a ricerche popolari ma non riescono a fornire contenuti utili.

A volte, siti web che hanno il loro ottimo contenuto possono ospitare anche contenuti di bassa qualità forniti da terze parti con l’obiettivo di capitalizzare sulla forte reputazione del sito ospitante. Ad esempio, una terza parte potrebbe pubblicare recensioni su prestiti su stipendio su un sito educativo affidabile per ottenere vantaggi nel ranking dal sito. Tale contenuto che si classifica in alto sulla Ricerca può confondere o ingannare i visitatori che possono avere aspettative molto diverse per il contenuto su un determinato sito web.

Ora considereremo contenuti di terze parti di valore molto basso, prodotti principalmente per scopi di ranking e senza un’attenta supervisione del proprietario del sito web, come spam. Stiamo pubblicando questa politica due mesi prima dell’entrata in vigore, il 5 maggio, per dare tempo ai proprietari dei siti di apportare eventuali modifiche necessarie.

Occasionalmente, i domini scaduti vengono acquistati e riutilizzati con l’intenzione principale di aumentare il ranking di ricerca di contenuti di bassa qualità o non originali. Questo può indurre gli utenti a pensare che il nuovo contenuto faccia parte del sito più vecchio, il che potrebbe non essere il caso. I domini scaduti che vengono acquistati e riutilizzati con l’intenzione di aumentare il ranking di ricerca di contenuti di bassa qualità sono ora considerati spam.

La Ricerca aiuta le persone con miliardi di domande ogni giorno, ma ci saranno sempre aree in cui possiamo migliorare. Continueremo a lavorare duramente per mantenere i contenuti di bassa qualità sulla Ricerca a livelli bassi e mostrare più informazioni create per aiutare le persone.

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